Ecco come conservare i farmaci in vacanza

Come conservare i farmaci in vacanza – Ecco i nostri consigli

Il nostro staff vi ha già consigliato come preparare un buon kit di pronto soccorso. Oggi invece

è lieto di segnalarvi una guida su come conservare i farmaci in vacanza.

Grazie all’Agenzia Italia del Farmaco (AIFA) abbiamo delle semplici regole, facili da seguire.
Andiamo ad illustrarne una per volta.

  • Temperatura di conservazione

Bisogna tenere i medicinali in luogo fresco e asciutto, a una temperatura inferiore ai 25°. Esporli a temperature superiori per più di 2 giorni, ne anticiperebbe la scadenza. Ciò vale soprattutto per antibiotici, insulina, analgesici, adrenergici e sedativi.

Infatti i farmaci a base di insulina andrebbero conservati in frigorifero. Una volta aperti possono essere conservati a temperatura ambiente, mentre congelarli potrebbe causare una perdita di efficacia.

Le medicine per la tiroide, i contraccettivi e altri medicinali che contengono ormoni, invece, sono particolarmente sensibili alle variazioni termiche e possono essere rischiose.

  • Contenitori e Porta Pillole

Secondo l’Agenzia Italiana del Farmaco sono da evitare tutti i contenitori non specificamente destinati a questo uso. Perché non garantiscono la resistenza al calore e rilasciano sostanze nocive che potrebbero alterare le caratteristiche del farmaco.

Infatti lo staff di Mada Medical Shop, specializzato da anni nella commercializzazione di articoli medicali e sanitari, è sempre attento alle esigenze della sua clientela. E ha pensato di selezionare una linea di prodotti realizzati allo scopo.

Fra questi c’è il Timer Portapillole compatto e fornito di batterie. Ha un doppio spazio per dividere le pillole dalle compresse e avvisa quando prendere il farmaco con un conto alla rovescia di 19 ore e 59 minuti.

Agenzia Italia del Farmaco

Fra le regole su come conservare i farmaci in vacanza, c’è anche

  • Fare attenzione all’umidità

Qualsiasi tipo di striscia per test diagnostici, come ad esempio quelle utilizzate per verificare i livelli di zucchero nel sangue, la gravidanza o l’ovulazione, è estremamente sensibile all’umidità. Potrebbe causarne l’alterazione e dare una lettura non corretta.

  • In aereo e in macchina

In volo è indicato riporre i farmaci nel bagaglio a mano, anziché nelle valigie imbarcate. Mentre se la terapia prevede medicinali salvavita, l’AIFA consiglia di portare sempre dietro la prescrizione medica perché potrebbe essere richiesta ai controlli di sicurezza.

In auto, invece, i farmaci vanno trasportati nell’abitacolo, sempre più fresco e ventilato del bagagliaio che tende a surriscaldarsi.

Il nostro staff sa che i clienti più giovani e quelli più anziani hanno spesso problemi ad ingerire farmaci dalla forma molto grande

Perciò abbiamo pensato a loro, inserendo in assortimento anche i frantuma pillole. Ce ne sono diversi, dalle scatolette ai blister.

Ultimo consiglio dall’AIFA su come conservare i farmaci in vacanza, ma non meno importante:

  • Evitare o fare attenzione all’esposizione al sole

Soprattutto dopo l’applicazione di gel o cerotti a base di ketoprofene (fino a due settimane dopo il trattamento) o creme a base di prometazina. Queste ultime spesso utilizzate per le punture di insetti o allergie cutanee.

Vanno evitate, ad esempio, creme e prodotti cosmetici non idonei all’uso oftalmico e che con il caldo potrebbero entrare a contatto con la superficie dell’occhio.

Buone vacanze!